Inside Banksy a tutto tondo2 min read

Unauthorized exhibition

di Greta Federighi

Inside Banksy è una mostra tenuta a Firenze, precisamente presso la Cattedrale dell’Immagine in Piazza di Santo Stefano 5. Ma, come c’era da aspettarsi, non è un’esposizione come tutte le altre, dove nella tranquillità e nel silenzio gli spettatori ammirano opere d’arte dipinte su grandi e piccole tele, infatti, appena si entra nella grande e buia stanza principale, veniamo accolti da delle proiezioni audiovisive che raccontano la storia dell’anonimo street-artist Banksy, il quale origina la propria carriera a Bristol, Inghilterra, e per tutta la durata della proiezione è possibile percepire la cultura underground di quel luogo. La musica che accompagna le opere è per lo più un misto tra sonorità rock e grunge su basi a tempo abbastanza veloce da tenerti sull’attenti, come se fosse il ritmo di una canzone rap.

Quest’esposizione, però, non si limita a far conoscere gli importanti, e talvolta ironici, stencil di questo street-artist, ma vuole mettere il focus sul loro significato: Banksy di fatto critica pesantemente la società sotto un gran numero di aspetti, come la povertà di ogni tipo, la guerra, il capitalismo, e personalmente sono contestazioni che ho davvero percepito nel profondo. Comunque, in seguito alla coinvolgente proiezione c’è la visita alla sala degli specchi, che ha per pareti, pavimento e soffitto degli specchi e ha un effetto psichedelico, quasi stordente! Dopodiché, verso la fine della mostra, passiamo in un’altra stanza esterna dove ci sono vari apparecchi tecnologici interattivi, come una lavagna multimediale sulla quale disegnare stencil virtuali, oppure –il mio preferito- un oculus rift, ovvero un visore che, quando indossato, trasporta la persona in un mondo tridimensionale esplorabile, e nel caso di questa mostra era possibile vedere le opere più famose di Banksy sui muri di alcune strade deserte. Quindi, se volete sperimentare qualcosa di diverso o già conoscete questo grande street-artist, consiglio caldamente di andare a vedere questa fantastica esposizione!

 

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