Le organizzazioni settarie in Italia
di Rebecca Giusti
Alcuni mesi fa lessi un libro intitolato “Nella Setta”. La copertina era sui toni dell’azzurro con il semplice titolo centrale, sembrava uno di quei racconti noiosi dove non succede niente per trecento pagine e quando lo chiudi tiri un sospiro di sollievo, perché dai, ti aspettavi di più dalla trama. Credo che questa sia stata una delle situazioni migliori per affermare con certezza che giudicare i romanzi dalla copertina lo fanno gli stupidi o le ragazzette annoiate (quando mi succede penso di trovarmi sempre in una delle due fasi).
In realtà infatti, il libro era di circa duecento pagine e la storia contenuta all’interno era una delle più rocambolesche che si possano immaginare (Indiana Jones versione articoli d’inchiesta e di denuncia). I due scrittori che hanno lavorato al romanzo per più di un anno hanno condotto ricerche su moltissime sette in Italia, viaggiando dal nord della penisola fino alle zone meridionali. Esponendosi costantemente al pericolo, sono riusciti a penetrare in moltissime di esse come falsi adepti e ad ottenere interviste crude, ma illuminanti, da coloro che sono riusciti ad uscirne, con gravi perdite o in situazioni disastrate. Leggi tutto “Un tunnel buio che esiste davvero”